Gli anni '90 sono stati una corsa sfrenata, soprattutto per quanto riguarda le acconciature. Alcune erano di tendenza per i motivi sbagliati e altre erano semplicemente stravaganti.
Unisciti a noi per rivisitare quest'epoca da brivido ed esplorare 30 delle acconciature più discutibili che hanno definito gli anni '90.
1. Il taglio a scodella
Il famigerato taglio a scodella era un punto fermo dei disastri dei capelli degli anni '90. Con la sua forma perfettamente rotonda, sembrava che il design fosse stato dettato da una ciotola di cereali.
I genitori sembravano amare questo taglio a bassa manutenzione per i bambini. Tuttavia, molti bambini sembravano indossare un casco. Era funzionale e purtroppo indimenticabile.
2. La triglia
Il mullet, con il suo mantra "business davanti, party dietro", è stata un'acconciatura che ha attraversato diverse generazioni, ma è ricordata soprattutto per la sua popolarità negli anni '90.
Spesso sfoggiato dalle rockstar e dagli adolescenti ribelli, questo stile era quanto di più polarizzante possa esistere. Una scelta distinta, ma in definitiva deplorevole.
3. I capelli arricciati
I capelli arricciati hanno portato una texture completamente nuova alle acconciature, e non necessariamente in senso positivo. Ottenuto utilizzando uno speciale strumento per arricciare i capelli, questo look era tutto incentrato sulla creazione di onde e zigzag.
Pur essendo una tendenza temporanea, questa acconciatura lasciava spesso i capelli crespi e secchi. Uno stile che è meglio lasciare nel passato.
4. La coda di topo
La coda di topo era esattamente ciò che sembra: una sottile ciocca di capelli che scendeva lungo la nuca. Popolare tra i ragazzi, questo stile era spesso un esperimento andato male.
Se da un lato permetteva una certa individualità, dall'altro veniva spesso preso in giro. Un look unico che molti sperano non ritorni mai più.
5. Le punte smerigliate
Le punte smerigliate erano l'epitome della sperimentazione sui capelli negli anni '90. Gli uomini decoloravano le punte dei capelli, creando un contrasto netto che era al massimo dell'audacia.
Popolarizzato dalle boy band, non si è tradotto in uno stile quotidiano. Con la sua alta manutenzione e il suo aspetto bizzarro, non c'è da stupirsi che questa tendenza si sia esaurita.
6. La cima piatta
Il flat top è stato un look definitivo degli anni '90, soprattutto nell'ambito della cultura hip-hop. Con la sua forma geometrica, questo stile richiedeva una notevole cura e precisione.
Sebbene fosse un look iconico per l'epoca, mantenere una forma così alta e stretta non era per tutti. Alla fine il look si è appiattito.
7. Capelli raccolti all'indietro
L'acconciatura all'indietro degli anni '90 era spesso associata ai professionisti del mondo degli affari e a coloro che volevano ostentare sicurezza.
Questo look pesantemente gelificato voleva dire domare ogni singola ciocca per sottometterla. Pur ottenendo un aspetto curato, l'eccesso di gel lasciava i capelli rigidi e dall'aspetto innaturale. Uno stile che non invecchia con grazia.
8. Le tende
Le tende, caratterizzate da una riga al centro e da una lunga frangia, sono diventate una quintessenza della cultura adolescenziale degli anni '90.
Popolarizzato dalle boy band e dai rubacuori, questo look era tutto incentrato sul taglio a caschetto. Nonostante la sua popolarità, era uno stile difficile da realizzare senza sembrare trasandato. Non è il più pratico degli stili.
9. I capelli a spillo
I capelli a spiga erano la risposta ribelle alle acconciature convenzionali. Utilizzando abbondanti quantità di gel, i capelli venivano acconciati in modo da puntare verso l'alto in punte acuminate.
Sebbene sia spigoloso e feroce, lo stile non perdona: ogni scivolata significava una brutta giornata per i capelli. Per chi era abbastanza audace, era una dichiarazione, anche se difficile da mantenere.
10. La testa mezza rasata
La testa mezza rasata era una scelta radicale che simboleggiava ribellione e individualità. Questo stile audace prevedeva la rasatura completa di un lato lasciando l'altro lungo.
Popolare nei circoli alternativi e punk, era una chiara sfida alle norme. Pur essendo espressivo, era un impegno che non tutti erano pronti a gestire.
11. Il Perm
La permanente è stata un residuo degli anni '80 che si è protratto fino agli anni '90. Con ricci stretti e onde voluminose, offriva un cambiamento drastico nella texture.
Tuttavia, i prodotti chimici utilizzati erano aggressivi e rendevano i capelli soggetti a danni. Sebbene aggiungesse rimbalzo, la manutenzione e le conseguenze ne facevano una scelta meno desiderabile.
12. La pettinatura ad ananas
La pettinatura ad ananas era un'acconciatura anni '90 eccentrica e giocosa. Con i capelli raccolti in cima alla testa, che ricordavano un ananas, era un look divertente per le uscite casual.
Pur essendo carino e spensierato, non era adatto a tutte le occasioni. Lo stile è stato una tendenza fugace, ricordata per lo più con nostalgia.
13. Il Mohawk
Il mohawk era una dichiarazione audace degli anni '90, spesso associata alla cultura punk. Caratterizzato da una striscia di capelli che correva al centro della testa mentre i lati erano rasati, era disponibile in vari colori.
Sebbene sia sorprendente e tagliente, la manutenzione era intensa. Era uno stile impavido, non adatto ai deboli di cuore.
14. I nodi bantu
I nodi bantu sono un'acconciatura tradizionale che ha guadagnato popolarità negli anni '90. Si tratta di un'acconciatura che consiste nel dividere i capelli in tortiglioni e avvolgerli in piccoli nodi.
Pur essendo culturalmente ricco, non era un look mainstream e spesso veniva frainteso. Richiedeva una gestione e una manutenzione precise, il che la rendeva una scelta unica e impegnativa.
15. Lo Shag
Lo shag era un taglio stratificato, spesso piumato e spezzato, che offriva un look casual e spettinato. Può essere indossato sia da uomini che da donne, il che lo rende piuttosto versatile.
Pur aggiungendo volume, l'acconciatura mancava di struttura e portava a un aspetto indisciplinato. Era un taglio che richiedeva uno styling accurato per evitare il caos.
16. La dissolvenza Hi-Top
L'hi-top fade è una variante del flat top, caratterizzata da un top alto e piatto e da lati sfumati. Era popolare nella cultura hip-hop e sportiva.
Sebbene di grande effetto ed eleganza, mantenere l'altezza e la precisione era impegnativo. Questo look elegante richiedeva frequenti visite dal barbiere, il che lo rendeva una scelta ad alta manutenzione.
17. Il ricciolo di Jheri
Il riccio Jheri offre un aspetto lucido e riccio, ottenuto attraverso trattamenti chimici. Sebbene fornisca una finitura bagnata e lucida, la manutenzione è lunga e richiede l'applicazione regolare di un attivatore.
L'untuosità spesso si trasferiva agli abiti e ai mobili, rendendoli poco pratici per l'uso quotidiano. Era uno stile sfarzoso con sfide nascoste.
18. Le code di maiale
Le treccine erano un'acconciatura giovanile e giocosa che si vedeva spesso sulle ragazzine degli anni '90. Semplici da creare e carine, erano perfette per gli ambienti casual.
Tuttavia, non erano adatti per le occasioni più formali e potevano facilmente sembrare infantili su persone più anziane. Pur essendo divertenti, erano spesso limitati nella loro versatilità.
19. Capelli lunghi con parte centrale
I capelli lunghi con la riga in mezzo erano un look semplice ma molto diffuso negli anni '90. Offriva un'atmosfera naturale e rilassata, ma spesso appariva piatto e senza volume.
Pur essendo a bassa manutenzione, mancava di versatilità ed eccitazione. Questo stile richiedeva uno sforzo aggiuntivo per aggiungere fascino ed evitare la monotonia.
20. Frangetta con piume
La frangia con le piume è una rivisitazione anni '90 di uno stile classico, che offre morbidezza e movimento. Sebbene incorniciassero bene il viso, questo stile era difficile da mantenere perché l'umidità e il vento potevano facilmente rovinare il look.
Con la giusta tecnica di asciugatura, erano lusinghieri, ma richiedevano un'attenzione e una manutenzione costanti.
21. Il taglio Pixie
Il taglio pixie era una scelta audace negli anni '90, che incarnava uno spirito chic e tagliente. Sebbene richieda poca manutenzione, questo stile non era adatto a tutte, poiché metteva in risalto i tratti del viso in modo drammatico.
La fiducia in se stessi è stata la chiave per realizzare una tale scorciatoia. Se per alcuni era una liberazione, per altri era una prospettiva scoraggiante.
22. Le treccine
Le treccine sono state un'acconciatura protettiva che si è imposta negli anni '90. Intricate e ordinate, tenevano i capelli strettamente intrecciati al cuoio capelluto.
Pur essendo culturalmente significativo, richiedeva pazienza e abilità nell'installazione. Lo stile era duraturo, ma poteva provocare tensioni e stress sul cuoio capelluto se eseguito in modo improprio.
23. Le estremità capovolte
L'acconciatura con le punte ribaltate ha aggiunto un tocco giocoso ai capelli lisci. Le punte sono state acconciate in modo tale da creare un look vivace.
Sebbene fosse divertente e frizzante, per ottenere la giusta piega era necessario usare un ferro arricciacapelli e la lacca. Era uno stile con personalità, ma che richiedeva tempo e impegno.
24. Le trecce lunghe
Negli anni '90 le trecce lunghe erano un'acconciatura pratica ed elegante per molti. Se da un lato offrivano versatilità e facilità di manutenzione, dall'altro il processo di intreccio richiedeva molto tempo e poteva causare tensioni se realizzato in modo troppo stretto.
Nonostante ciò, sono stati celebrati per la loro bellezza e convenienza, rimanendo una scelta privilegiata per molti.
25. Il Falco finto
Il faux hawk era una versione meno estrema del mohawk, che permetteva un tocco di ribellione senza un impegno totale.
I capelli erano acconciati verso l'alto al centro, mentre i lati rimanevano più corti. Era uno stile divertente per i fine settimana, ma non sempre adatto a contesti più formali. Un mix equilibrato di eleganza e praticità.
26. I punti luce biondi
Negli anni '90 le mèches bionde erano un modo popolare per aggiungere luminosità e dimensione ai capelli. Tuttavia, ottenere la giusta tonalità era difficile e spesso si ottenevano toni ottoni.
La manutenzione era impegnativa e richiedeva frequenti ritocchi. Sebbene potessero migliorare le caratteristiche, la manutenzione si rivelava spesso più problematica che vantaggiosa.
27. Il lobo
Il lob, o long bob, è stato un tentativo degli anni '90 di modernizzare il classico bob. Presentava strati più lunghi che offrivano più movimento.
Tuttavia, senza uno stile adeguato, spesso appariva goffo e intermedio. Pur essendo un look di transizione per molti, mancava dell'estro e dell'adattabilità di altri stili più dinamici.
28. Le linee rasate
Le linee rasate erano un modo creativo per aggiungere fascino ai tagli di capelli corti. Con precisione artistica, le righe venivano rasate ai lati della testa.
Sebbene audace ed espressivo, questo stile richiedeva una manutenzione frequente per mantenere le linee nitide. Si trattava di una scelta avventurosa, ma che non fu accolta universalmente a causa della sua audacia.
29. I ricci con volume
I ricci voluminosi sono stati all'insegna dei capelli grossi e delle dichiarazioni audaci. Ottenuti con rulli e prodotti per lo styling, questo look era accattivante.
Se da un lato offriva drammaticità ed estro, dall'altro il peso e la manutenzione erano considerevoli. I ricci potevano facilmente diventare opprimenti senza un adeguato controllo, rendendo questo stile avventuroso ed esigente.
30. Il taglio Buzz
Il buzz cut è uno stile semplice e pratico che ha guadagnato terreno negli anni '90. Semplice e facile da mantenere, offriva un approccio senza fronzoli ai capelli.
Tuttavia, la sua severità non si adattava a tutte le forme di testa. Se da un lato offriva libertà di styling, dall'altro mancava della creatività e dell'individualità offerte da altre acconciature.